I resti del Tupolev 154 dopo la tragedia in cui è morto il presidente polacco Lech Kaczynski
L’aereo è il mezzo di trasporto più sicuro per viaggiare, si dice. Ma lo schianto di questa mattina dell’Afriqiyah Airwais all’aeroporto di Tripoli riapre la questione sicurezza dei voli. Quello di oggi è solo l’ultima delle tante sciagure che hanno segnato i cieli di tutto il mondo.
Solamente il 10 aprile scorso il Tupolev 154 con a bordo il presidente polacco Lech Kaczynski si è schiantato mentre cercava di atterrare all’aeroporto di Smolensk, nella Russia occidentale. I 96 passeggeri sono tutti morti, compreso Kaczynski, sua moglie Maria e i vertici dello Stato polacco.
Il 20 agosto del 2008, un Md-82 della compagnia low cost Spanair è precipitato in fase di decollo all’aeroporto Barajas di Madrid. I morti sono 154, tra cui l’italiano Domenico Riso.
Centosettanta, invece, le vittime dell’incidente avvenuto a Congonhas, in Brasile, il 17 luglio 2007. Un aereo è uscito di pista al momento dell’atterraggio e si è schiantato contro un hangar.
Nel luglio del 2006 un aereo di linea dell’Aeroflot si è schiantato al suolo all’aeroporto di Irkutsk, in Siberia, provocando la morte di 157 persone.
In Congo, 8 maggio del 2003, almeno 200 persone sono morte in seguito alla rottura di un portellone di un Ilyushin-76 in volo tra Kinshasa e Lumumbashi.
Solo qualche mese prima, il 19 febbraio, in Iran un Ilyushin delle forze aeree dei Pasdaran è precipitato tra Zahedan e Kerman. Nell’incidente sono morte 276 persone.
Nel 2001, a soli due mesi dalla tragedia delle Torri Gemelle, un Airbus A-300 della American Airlines diretto nella Repubblica Dominicana si è schiantato subito dopo il decollo da New York in una zona residenziale del quartiere di Queens. Le vittime sono state 265.
Neanche l’Italia è immune ai disastri aerei. L’8 ottobre 2001 nell’aeroporto milanese di Linate, due velivoli in fase di decollo si sono scontrati provocando 118 morti. Un MD87 della Sas con 104 passeggeri a bordo (48 italiani e 56 stranieri), dopo aver centrato un Cessna tedesco, è finito fuori pista e ha urtato un capannone di deposito bagagli abbattendolo. Quello di Milano è l’ultimo incidente avvenuto sul nostro territorio.
